Quando l’AI entra nel tuo magazzino

Il magazzino è il cuore pulsante – bum bum – dell’operatività della tua azienda.

Sapevi che l’Intelligenza Artificiale (IA) offre strumenti avanzati per ottimizzarne ogni aspetto?

Sapevi che può aiutarti davvero?

L’IA utilizza algoritmi di machine learning per analizzare grandi quantità di dati storici e in tempo reale, come le vendite passate, le tendenze di mercato, i dati climatici e gli eventi stagionali.

Questi strumenti permettono di prevedere con grande precisione

-quali prodotti saranno richiesti

-in quali quantità.

Ad esempio, un software di IA può segnalare che la domanda di un determinato prodotto aumenterà del 20% nelle settimane precedenti un evento stagionale, come l’estate o le festività natalizie. Questo ti consente di pianificare gli ordini con anticipo, evitando sia le rotture di stock (che possono danneggiare la tua reputazione) sia l’accumulo di scorte inutilizzate (che aumentano i costi di magazzino).

Secondo una ricerca di McKinsey, le aziende che implementano strumenti di IA per la previsione della domanda possono ridurre le scorte in eccesso fino al 30%, migliorando al contempo la disponibilità dei prodotti!

Ottimizzazione degli approvvigionamenti

L’IA non si limita a prevedere la domanda, ma può anche supportarti nel gestire gli approvvigionamenti in modo strategico. Integrando i dati relativi ai tempi di consegna dei fornitori, ai costi di trasporto e alla capacità del magazzino, suggerisce le quantità ottimali di prodotti da ordinare e il momento migliore per farlo.

Inoltre utilizza sensori IoT (Internet of Things) e algoritmi avanzati per monitorare continuamente le scorte, identificando i prodotti più richiesti e suggerendo strategie di stoccaggio dinamico.

Arrivano i robot

L’automazione è uno degli ambiti in cui l’IA ha avuto il maggiore impatto. Robot intelligenti, guidati da sistemi di visione artificiale e algoritmi di decisione, possono gestire operazioni come il picking (prelievo) e il packing (imballaggio) con una precisione e una velocità superiori rispetto agli operatori umani.

Un esempio pratico è l’uso di robot mobili autonomi (AMR) che si spostano nel magazzino seguendo percorsi ottimizzati dall’IA. Questi robot non solo riducono i tempi di movimentazione, ma minimizzano anche gli errori, garantendo che i prodotti giusti siano spediti ai clienti giusti.

Secondo un rapporto di Deloitte, l’adozione di soluzioni robotiche basate sull’IA può aumentare la produttività del magazzino fino al 40%.

Magazzino sempre operativo

L’IA può anche contribuire a migliorare la sicurezza del magazzino e la manutenzione delle attrezzature. Pensa che un sistema di IA può rilevare un aumento anomalo della temperatura di un macchinario e programmare un intervento di manutenzione prima che si verifichi un guasto.

Anche gli spazi possono essere ottimizzati grazie a layout creati ad hoc, considerando variabili come le dimensioni degli articoli, i volumi di vendita e i percorsi di movimentazione. Questo porta a una gestione più efficiente dello spazio, riducendo i tempi di prelievo e migliorando il flusso operativo.

Molte aziende hanno già intrapreso questo percorso di innovazione ottenendo innegabili benefici. Tu quali parti del magazzino hai iniziato ad automatizzare? Con quali risultati?

Scrivi la tua esperienza a mit@ristopiulombardia.it, la condividerò con la community.

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