Sai quanto si perde a selezionare un collaboratore sbagliato?
Un sacco!
Denaro sonante, per non parlare del tempo impiegato male, sia tuo che della persona che dell’intera organizzazione.
Per questo ti dico… selezionare in modo corretto è fondamentale!
Anche se può risultare un processo molto faticoso…
Sappiamo tutti quanto sia difficile trovare le persone giuste per il tuo team, ma investire tempo e risorse in un processo di recruiting ben strutturato può fare la differenza tra il successo e il fallimento dell’azienda.
In primo luogo, i tuoi collaboratori sono l’anima dell’azienda.
Sono loro che portano avanti la tua visione e la tua missione, e che lavorano duramente per raggiungere gli obiettivi prefissati. Se scegli i candidati giusti, avrai un team altamente motivato e competente, che lavorerà con entusiasmo e passione per raggiungere i risultati che desideri.
Al contrario… assumere le persone sbagliate può avere conseguenze molto negative sull’immagine dell’azienda. Se il tuo team non è all’altezza delle aspettative, potrebbe causare insoddisfazione nei tuoi clienti o addirittura danneggiare la tua reputazione. Inoltre, se gli errori dei tuoi collaboratori portano a perdite finanziarie o di clienti, potresti dover affrontare costi molto elevati per rimediare ai danni causati.
C’è poi la questione turnover… la persona giusta al posto giusto non se ne andrà!
Se scegli persone che si adattano bene alla cultura aziendale e che hanno le competenze necessarie per il lavoro, saranno più felici e motivati, e quindi meno inclini a lasciare l’azienda. Questo ti permetterà di risparmiare tempo e risorse che altrimenti dovresti investire per reclutare e formare nuovi collaboratori.
Se segui un processo strutturato e sistematico, avrai maggiori garanzie di scegliere le persone giuste per il tuo team, senza essere influenzato da pregiudizi o intuizioni personali. Inoltre, avrai la possibilità di valutare le competenze dei candidati in modo oggettivo e di fare scelte basate su dati concreti.
Uno studio condotto dalla Harvard Business Review ha mostrato che un processo di recruiting basato su criteri oggettivi e valutazioni strutturate può aumentare la probabilità di assumere i candidati giusti del 50%!
Una ricerca condotta da LinkedIn ha poi dimostrato che il 46% dei dipendenti che lasciano il lavoro nei primi 18 mesi lo fanno a causa di problemi di compatibilità culturale con l’azienda.
Ciò significa che è fondamentale selezionare candidati che condividano i valori e la cultura aziendale, al fine di ridurre il rischio di turnover del personale.
Ora sai cosa fare!
Vuoi conoscere il processo di selezione che abbiamo attivato all’interno di Ristopiù Lombardia? Scrivi a mit@ristopiulombardia.it e te ne parlerò diffusamente!