Caro collega grossista dell’horeca, in questi ultimi mesi, in cui ho ripreso a muovermi per l’Italia e a incontrare altri imprenditori, partecipare alle fiere di settore, a workshop e riunioni, mi si è presentata una nuova consapevolezza, che voglio condividere con te.

Anche se preparatissimi e agguerriti, molti imprenditori sono troppo

Troppo

Troppo

Autoreferenziali

Cosa voglio intendere con questo aggettivo?

Che dopo aver passato la pandemia, dopo aver gestito i rincari, le bollette, l’Agenzia delle Entrate, i fornitori e i clienti, dopo aver combattuto con i denti… gli imprenditori tipicamente pensano di sapere tutto. Diventano autoreferenziali, ovvero smettono di guardarsi attorno e si guardano solamente più allo specchio.

Non voglio dire che diventano Narcisi. Voglio dire che non hanno più troppo interesse a osservare ciò che succede nel loro mercato.

-Pensano di avere già sufficiente esperienza per intuire i nuovi trend, evitare gli sbagli, gestire il personale.

-Non vogliono dedicare tempo alla formazione. Non leggono i giornali in quanto pensano di sapere già tutto.

-Non si confrontano con i pari, non partecipano ai convegni.

Da una parte mi viene da dire: bravo collega, sei uno tosto, non ti fermi di fronte a niente e hai grinta e orgoglio per proseguire con le tue forze.

Dall’altra chiedo: collega, sicuro che non stai rischiando un po’ troppo? Non stai osando un po’ troppo?

Sai, per esempio, che il mercato cambia di giorno in giorno; che la tecnologia avanza; che il cliente cambia, che il consumatore finale cambia? Come riesci a presidiare tutte queste variabili restando aggiornato?

E ancora: purtroppo non è detto che gli elementi vincenti di ieri ti portino alla vittoria domani: è un azzardo non volersi tenere aggiornati, anzi, aggiornatissimi.

E per finire: anche se ti sei fatto da solo… non potrai arrivare al successo pieno da solo, dovrai sempre affidarti ad altri… sicuro di saperli scegliere, se non ti confronti mai coi colleghi, se non osservi quali decisioni prendono e come si muovono?

Insomma: anche l’azienda di successo portata avanti con determinazione da un solo uomo può arrivare a un punto di rottura. Per evitare ciò che succeda occorre che l’imprenditore lungimirante si affidi a:

-una buona pianificazione strategica

-un confronto quotidiano con i colleghi e i suoi team

-una formazione costante e perpetua

Vale per me, per te, per Ferrero ed Elkann…

Da oggi in poi dialogherò con te due volte a settimana su questo mio blog, voglio aiutarti e voglio aiutare me stesso a fare sempre meglio. Sono certo che il periodo è complesso, ma so bene che noi potremo superarlo con successo. Siamo invincibili… e allora avanti tutta con determinazione!

Vuoi toccare con mano come dialogo con i miei clienti?

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