Hai visto cosa è successo domenica in Lombardia e Piemonte?
L’inevitabile.
Appena le persone hanno potuto uscire, come da permesso del governo, si sono riversate nei centri storici e soprattutto hanno riempito bar e ristoranti! Evviva!
Un segno incredibile di vitalità per il nostro settore, un vero successo!
Anzi… no, fermi un attimo.
Troppa gente in giro, il governo sta valutando di riportare tutti in zona rossa a partire dal 24 e di chiudere appositamente proprio bar e ristoranti in modo da non generare “assembramenti”…
Questa si chiama indecisione.
L’indecisione fa male al lavoro di tutti, certamente al nostro, in primis.
Come organizzare il menù delle feste?
Come posizionare i tavoli, quanti turni fare?
Come inventare nuove formule, tipo la merenda-aperitivo, se non si sa se saremo aperti o chiusi?
E ai nostri magazzini nessuno pensa?
Cioè… un conto è comperare salmone per 20 piatti da asporto, un conto è comperarlo per 20 da asporto+40 in sala+30 per il delivery…
Questa situazione è insostenibile e noi la dobbiamo sostenere.
Non possiamo ribaltare il governo, non possiamo fare la rivoluzione, non possiamo farci sentire, costa troppo tempo e poi abbiamo già le associazioni di categoria che ci pensano.
Quindi a noi cosa resta da fare?
Essere pragmatici.
Essere furbi.
Essere attenti.
Come traduco quotidianamente queste tre virtù?
Primo: punto tutto su asporto e delivery. Anche se dovessero decidere di chiudere nuovamente tutto, asporto e delivery non verranno mai cancellati. E allora ragiona: puoi programmare con flessibilità i coperti? Se la risposta è no lascia perdere e dedicati solo alla consegna. I clienti non sono stupidi, sanno perfettamente che questo Natale sarà strano: vogliono solo mangiare qualcosa di buono da te, poco importa se presso di te o a casa loro.
Pesa con equilibrio le opzioni che ti si presentano davanti in rapporto al tempo che hai a disposizione: noi di Ristopiù Lombardia siamo attivi H24 e non molliamo di una virgola, mai. Se pensi di poter gestire la preparazione di un pranzo in presenza e poi trasformarlo eventualmente tutto in porzioni da asporto… noi ci siamo e ti sosteniamo, per cui avanti tutta senza paura.
Una sola cosa non devi fare, a parer mio: tergiversare.
Non attendere le decisioni altrui: costruisci un planning con ciò che vuoi fare e che fa bene al tuo business e, con noi dalla tua parte, agisci.
Attendere significa bruciare tempo e denaro, significa azzardare scelte dell’ultimo minuto e magari sbagliare alla grande.
Non pensare che tutto il fatturato si costruisca nei prossimi giorni e risollevi un anno problematico. Non farti prendere dalla fretta e pensa a un orizzonte temporale più lungo… la tua attività non si fermerà certamente dopo Capodanno, anzi…il 2021 dovrà per forza di cose essere l’anno della ripartenza.
Forza, allora: pianificazione e attenzione alla strategia, nessuna paura.
Il momento è difficile ma tu lo stai gestendo alla grande e i clienti – come questo weekend ha dimostrato – non si sono allontanati da te, anzi, vogliono sostenerti e darti una mano e utilizzare i tuoi prodotti e servizi.
Come dico sempre… avanti tutta, portiamo a casa il Natale e poi ragioniamo sul prossimo anno!
Io ti aspetto come sempre alle mie dirette Facebook del lunedì sera, ore 21.