È iniziata la guerra all’efood

Io te lo dico, ti avviso, te ne parlo in tutti i modi.

Caro imprenditore dell’Horeca, se prosegui nel tuo approccio conservativo, a breve ti troverai di fronte uno scoglio bello grosso, andrai a sbattervi contro e poi resterai, naufrago, a chiederti per quale motivo non hai ascoltato gli Alert che da più parti ti stavano giungendo.

Mi riferisco, nello specifico, a una tendenza che sta prendendo piede nei clienti e che obbliga tutti noi a fare qualcosa (capire, studiare, agire rapidamente): l’acquisto di cibo on line.

Fino a qualche anno fa sarebbe stata una boutade.

Sino a qualche anno fa avremmo riso, dicendo che mai e poi mai in Italia iniziative di questo genere avrebbero preso piede.

Sino a qualche anno fa pensavamo che il consumatore fosse “sempliciotto” e amasse toccare con mano la merce… quindi potevamo stare al sicuro: col cavolo che comprerà mai on line prodotti food.

Ebbene: previsioni tutte completamente sbagliate, e oggi siamo qua a interrogarci e a cercare di comprendere i dati che ci provengono dalle ricerche (dal Rapporto Coop 2017 nello specifico).

Butto lì qualche numero, non ti spaventare, non tutto è perduto: il treno è certamente partito, ma per fortuna non ha ancora accelerato di brutto, dunque puoi ancora saltarci sopra.

  1. Il valore del mercato e-commerce nel food&grocery è pari a 800 milioni di euro
  2. Agli italiani piace fare la spesa on line sul sito di un supermercato perché in questo modo possono controllare le informazioni (68%), acquistare subito, controllare le offerte
  3. Il 26% di coloro che acquistano lo fanno via smartphone
  4. L’acquisto on line di cibo è passato dal 25% del 2015 al 41% del 2017
  5. Lo scontrino medio è stato pari, nel 2017, a 100 euro
  6. Rispetto ad altri Paesi, soprattutto Gran Bretagna e Francia, siamo ancora indietrissimo, per quanto riguarda l’incidenza dell’e-food

 

Cosa ci dicono, questi dati?

Che non puoi più fregare il tuo cliente.

  • Sia che si tratti di ingredienti, di prezzo, di provenienza, di materie prime… lui è predisposto ad analizzare e studiare. Vuole certezza nelle informazioni e non gli piace essere preso per il naso. CONSEGUENZA: sii trasparente, avrai successo
  • Un tempo le persone acquistavano on line stando di fronte al pc. Ora l’acquisto si fa in mobilità, perché si ha poco tempo e si preferisce essere multitasking. CONSEGUENZA: proponi acquisti veloci, prodotti ammiccanti… e comunicali bene sul tuo sito web
  • Le persone acquisteranno sempre di più cibo usando il web. CONSEGUENZA: se tu vuoi rimanere competitivo, devi offrire, nella vita reale, qualcosa che nella vita virtuale non si può comperare: l’experience sensoriale

 

Come vedi, nulla è perduto, ma questi cambiamenti in atto devono indurti a riflettere.

Se canali paralleli al nostro crescono, noi non dobbiamo abbatterci, bensì valorizzare quello che presidiamo.

 

Ti sei già scontrato con la competizione on line?

Come ne sei uscito, quale insegnamento ne hai tratto?

Commenta di seguito, aiutami ad accrescere la community dell’Horeca!

Un saluto da Jo

http://www.italiani.coop/

 

 

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