Le riunioni, quelle superimpegnative

Ci sono riunioni che richiedono non solo la tua presenza, ma anche la tua concentrazione massima.

Riunioni che non si improvvisano e che vogliono che tu arrivi pieno di informazioni.

Sto parlando delle riunioni… con i responsabili finanziari della tua azienda!

Impegnativo, vero?

Ovviamente, ma io ho trovato un modo per “alleggerire” il mio carico mentale… attraverso una adeguata preparazione.

Quando ti avvicini a questo momento e ai contenuti dell’appuntamento, devi avere un approccio preciso, strategico e orientato ai risultati.

I numeri parlano chiaro e ogni decisione che prenderai avrà un impatto diretto sulla stabilità e sulla crescita del business… d’altra parte il capo sei tu… e tu hai l’ultima parola, che però deve essere sentata e orientata al business, non ad andare a giocare a tennis…

Perché vi trovate?

Quali sono gli obiettivi dell’incontro? Stai cercando di valutare la sostenibilità di un investimento? Devi analizzare il cash flow per affrontare un periodo di bassa liquidità? Oppure vuoi semplicemente un aggiornamento sull’andamento finanziario dell’azienda? Se non stabilisci il focus dell’incontro, rischi di disperdere energie in discussioni poco produttive.

Una volta definiti gli obiettivi, raccogli tutti i dati necessari. I tuoi responsabili finanziari ti presenteranno i loro report, ma devi arrivare alla riunione con una comprensione chiara delle metriche più importanti: fatturato, margine operativo, costi fissi e variabili, crediti da incassare, esposizione bancaria. Se hai già un’idea delle tendenze in corso, potrai porre le giuste domande e valutare meglio le proposte che emergeranno.

I punti critici: prepara una lista

Ad esempio, se le scadenze con i fornitori sono strette, devi sapere se puoi negoziare condizioni più favorevoli o se è necessario accelerare gli incassi dai clienti. Se vuoi espandere la tua offerta di prodotti, devi avere chiare le disponibilità finanziarie e l’impatto sul budget. Se ci sono segnali di rallentamento della domanda, devi capire quali azioni correttive mettere in campo senza compromettere la redditività.

Tutti ti guardano, per cui tu…

Entrerai in riunione con un atteggiamento collaborativo, ma anche con la giusta dose di pragmatismo. I tuoi responsabili finanziari vedranno le cose con un occhio tecnico, mentre tu devi avere una visione d’insieme più ampia. È tuo compito bilanciare prudenza e ambizione, senza farti frenare da un eccesso di rigidità nei numeri ma nemmeno sottovalutando i rischi. Se qualcosa non ti è chiaro, chiedi spiegazioni dettagliate: non si tratta solo di leggere i bilanci, ma di comprendere le dinamiche finanziarie che stanno dietro ai numeri.

“Ci aggiorniamo”

Chiudi la riunione con azioni concrete.

Definisci chiaramente

-chi deve fare cosa

-in quali tempi

-con quali strumenti.

Se c’è un problema da risolvere, stabilisci una deadline per trovare una soluzione. Se ci sono opportunità da cogliere, decidi come muoverti senza perdere tempo. La finanza aziendale non è una questione di conti, ma di strategie e decisioni che devono tradursi in risultati tangibili.

Hai riscontrato problemi con i tuoi consulenti? Sei riuscito a risolverli? Scrivi a mit@ristopiulombardia.it come hai fatto, condividerò la tua esperienza con la community.

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