C’erano una volta, nella distribuzione, mille e mille padroncini che con i loro mezzi giravano il territorio a consegnare la merce.
È ancora così?
A quanto pare qualcosa sta cambiando, in questo mercato a noi molto vicini. Pare che il Covid abbia rappresentato un vero spartiacque, da questo punto di vista.
Indaghiamo meglio, utilizzando i dati di una ricerca della Liuc Business School usciti sul Corriere della Sera.
Ecco innanzitutto i numeri:
-“Il fatturato della logistica made in Italy nel 2022 dovrebbe superare quota 91 miliardi, sopra gli 89 del 2021 e soprattutto ben davanti agli 83 del 2020 e ai 70 del 2009”.
-La parte del leone viene fatta dalla Lombardia.
-In Italia ci sono sempre stati tantissimi – 100 mila! – operatori, ma qualcosa sta cambiando, sia per dimensione delle imprese che per maturità del business: nel settore sta entrando la finanza, con società di acquisizioni da parte di fondi di investimento che stanno accorpando più realtà.
-I più grandi movimenti, a livello di settori merceologici, provengono dal food e dal pharma, che richiedono catene di approvvigionamento sempre più efficienti.
-Fatto interessante: anche molte aziende stanno acquisendo società di logistica, per portarsi in casa questa importante fetta di business, che consegna sul punto vendita i prodotti. L’articolo cita i casi di: “Poste Italiane che acquista Plurima, Granarolo che compra Zeroquattro Logistica, F2i che prende la Compagnia Portuale Monfalcone, la Ludoil che acquisisce Kri Logistica”.
Dove porterà tutto questo? A un’ottimizzazione dei sistemi e soprattutto a una partnership tra gli operatori: il servizio di logistica non sarà più un di cui dell’attività principale dell’aziende, ma il suo – in ordine temporale – ultimo elemento di valore.
C’è però un piccolo problemino: scarseggiano gli autisti di tir. Possibile! A quanto pare assurdo, ma possibile. Non solo non ci sono giovani interessati al mestiere, ma anche il personale dell’Est è interessato a svolgere questo lavoro.
Soluzioni? Sarebbe ragionevole pensare a migliori condizioni di lavoro, orario, stipendio. Ma in un momento in cui tutti i costi sono in aumento, occorreranno calcoli davvero precisi per non scaricare sulla logistica i tagli.
Veniamo a noi.
Come stai vivendo il tema della logistica nella tua azienda? Il personale è direttamente tuo o ti affidi ai padroncini per le consegne? In questo secondo caso sei soddisfatto o stai pensando di cambiare?
Ogni imprenditore di eccellenza, e tu sei sicuramente tra questi, sa benissimo che ogni servizio che gestisce o acquista deve essere monitorato: anche la logistica è parte del controllo del tuo business. Hai mai pensato, a questo proposito, di inserire un direttore della logistica? È vero, magari la tua realtà è piccola, ma una persona dedicata alla logistica farebbe funzionare alla perfezione le consegne e ti aiuterebbe a rispettare i tempi, aumentando la tua reputation.
Valuta questo aspetto… e se hai delle perplessità…
Scrivimi a mit@ristopiulombardia.it, condividerò la tua opinione sul blog in uno dei prossimi aggiornamenti!
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