Qualcosa sta cambiando, anche nel nostro mondo dell’horeca.
Ci sono campanelli d’allarme molto forti che ci devono far pensare: alcune scelte non possono essere rimandate.
Mi riferisco a quelle sulla sostenibilità, che a quanto pare non solo fa bene al pianeta, ma aiuta anche a far crescere il fatturato.
Questa operazione di tipo win-win, in cui tutti vincono, è già stata portata avanti con successo dal mondo alimentare, che è quello dal quale deriviamo, utilizzando noi i loro prodotti per la vendita nei nostri locali. E i risultati stanno già arrivando.
E merita che noi li analizziamo insieme di seguito.
I numeri provengono dal Food Industry Monitor, l’Osservatorio curato ogni anno dall’Università delle Scienze gastronomiche di Pollenzo (Unisg) in collaborazione con Ceresio Investor, oggetto di un articolo uscito nei giorni scorsi sul Sole 24 Ore.
Ecco i più importanti.
“Le aziende del food che adottano modelli di business innovativi e sostenibili hanno aumentato i ricavi negli ultimi anni di oltre il 4,8%”. Chi non lo ha fatto è cresciuto dell’1%.
“Negli ultimi cinque anni l’incremento medio d’investimento in sostenibilità fatto dalle aziende del food è stato di circa il 40% e ben l’80% delle realtà intervistate ha intenzione di incrementare gli sforzi in questo senso nei prossimi anni”.
Non è sufficiente una sola attività sostenibile per crescere: è necessaria una vera e propria strategia, che comprenda anche l’innovazione di prodotto e che non si fermi. Già oggi “Il 54% è intervenuto sul packaging e il 44% valuta la sostenibilità anche dei propri fornitori”.
Ed ecco il dato più rilevante: “Il 74% degli intervistati ritiene che attuare una strategia di comunicazione sul tema abbia un impatto positivo sulle vendite, nonostante l’aumento dei costi (segnalato nel 63% dei casi)”.
Interessanti anche le prospettive per il futuro: “Il 2021 e il 2022 saranno «gli anni della ripresa, con una crescita prevista di poco inferiore al 6% annuo (Ros 6,8%), un tasso superiore alla previsione di crescita del Pil italiano (4,5/5%)». L’export farà invece segnare il +3% medio”.
Questi sono allora i trend che anche noi dobbiamo seguire, nel quotidiano, a partire dall’uso corretto dell’aria condizionata, dei packaging riciclabili, del consumo di acqua, riscaldamento, luce. A noi tocca scegliere il fornitore che ha adottato politiche sostenibili, che non spreca, ricicla, che è inserito in un circolo produttivo virtuoso.
Chi non si infilerà in questo “flusso” verrà penalizzato dal suo stesso cliente finale.
Allo stesso modo, chi si comporterà in ottica green sarà premiato.
Da che parte vuoi stare?
Stai mancando questa occasione incredibile o già ci stai lavorando?
Stai comunicando nel tuo locale quali azioni sostenibili stai compiendo e quali stai progettando?
Spiega le tue scelte, non lasciarle sottointese: le persone hanno bisogno di essere accompagnate verso la Bellezza e la Sostenibilità.
Ti occorrono suggerimenti in merito?
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Noi ci vediamo lunedì sera, ore 21, pagina Facebook di Ristopiù Lombardia per la diretta dedicata a Luglio, Mese Internazionale di Burger Mania!
