Ognuno ha, per riflettere, un solo posto segreto, o comunque del cuore.
Ora ti descrivo il mio. Si tratta della scrivania che uso in ufficio.
Faccio spazio attorno a me, posizioni i fogli anche per terra, in modo da avere una visione complessiva del problema che sto affrontando.
Usa tanti pennarelli colorati per evidenziare bene i concetti, che devono fluire nella mia mente senza alcun limite.
Faccio questo dopo la mia ginnastica mattutina, la meditazione, una sana colazione.
Dedico all’attenzione per il mio benessere personale molto tempo, in modo da affrontare la giornata davvero carico.
Perché ti sta raccontando questo?
Perché io credo che ogni persona debba, ad un certo momento della giornata, fermarsi e ragionare. Lo debba fare sempre, se lo debba proprio imporre, nonostante un’agenda fittissima.
A che cosa serve questo momento?
A capire dove sei girato.
Il vero imprenditore non si concentra sul presente, su quello che sta succedendo in questo momento: è già proiettato a quello che succederà tra un mese, tre, dieci…
Ha in mano le soluzioni per il presente e le eventuali soluzioni per sistemare ciò che nel passato non è andato alla perfezione, ma è orientato al futuro.
Si tratta di una visione prospettica da unire alla gestione del quotidiano.
Come può una persona avere questa visione si si concentra solamente sui conti della cassa? Solamente sulle assenze dei dipendenti?
Ecco che così diventa fondamentale avere un tempo e uno spazio propri, nei quali nessuno si infila, e durante i quali la mente può davvero concentrarsi.
Scegli tu l’orario che può andare bene, la mattina presto, la sera tardi, non importa.
Allo stesso modo scegli anche il posto, può essere una camera di casa, lo spogliatoio del circolo del tennis… Importante è che funzioni. Non per gli altri, ma per te.
In quel momento e in quello spazio tu sei solo con le tue idee e la tua azienda. Da questi ragionamenti possono scaturire nuove idee, puoi capire se la direzione che hai preso funziona, se è necessario modificarla, senza dover rendere conto a nessuno o fare report su report.
Quando poi questo momento sarà terminato, allora sì che trasformerai le informazioni in suggerimenti, regole, indicazioni per modificare il business, condividendo il tutto con i tuoi collaboratori.
-Se non hai questa abitudine ti consiglio di iniziare la subito.
-Se ce l’hai ma la snobbi, significa che o il tempo o il luogo che hai scelto non sono adeguati.
-Se non hai mai provato un’esperienza del genere, ti suggerisco subito di iniziare: per il momento possono bastare 10 minuti, sarai poi tu a decidere come modulare le mezz’ore, anche in considerazione delle tematiche che starai affrontando.
Ti suggerisco anche di prendere appunti, con colori, oppure pennarelli, come preferisci, così da lasciare traccia dei tuoi pensieri ed eventualmente riassumerli in modo che siano comprensibili anche da altre persone. Puoi usare la musica, canticchiare, andare avanti e indietro per la stanza. C’è una sola regola che devi rispettare: evitare le distrazioni. Altrimenti sarà un esercizio del tutto inutile e avrei solamente perso tempo che avresti potuto impiegare per esempio vendendo 10 primi piatti.
Unisci questi ragionamenti personali alla pianificazione, vedrai che le attività si svolgeranno nel modo più efficace all’interno della tua azienda.
Non dimenticare di coinvolgere il tuo braccio destro o i tuoi migliori collaboratori in questi ragionamenti, saranno poi loro, infatti, a trasformarli in azioni.
Se, infine, vedi che il problema che stai affrontando è veramente gigante e non riesci a venirne a capo, sappi che noi di Ristopiù Lombardia siamo sempre a disposizione, con la nostra competenza, per offrirti una consulenza specialistica. Per saperne di più vai su www.ristopiùlombardia.it oppure contatta il nostro efficientissimo Service Center, 800078844.