Carissimo imprenditore, hai presente il tuo formidabile intuito? Quello che ti ha permesso di scovare i trend e di diventare un uomo di successo, felice e soddisfatto?
Benissimo, per un momento accantonalo.
Adesso, in questa specifica e famigerata Fase 2, non ti serve.
Sai perché?
Sono saltati tutti gli schemi.
Alla fase della distruzione mentale di tutto ciò che avevamo ben codificato (sistemi di vendita, ambienti, approcci, relazione) sta seguendo una fase del tutto nuova.
I ricercatori stanno sondando il terreno e ci aiutano un po’… ma davvero è tutto molto nebuloso.
Per ripartire alla grande devi ripensare in modo del tutto diverso ai tuoi clienti.
Perché, nel frattempo, proprio loro sono cambiati.
Come pensano? Cosa acquistano, cosa amano?
Sei proprio sicuro che gradiscano ancora l’insalata di farro?
E che la vogliano proprio da te? E che la voglia da asporto?
Ecco qualche spunto, per cominciare:
-secondo Trustpilot, per esempio, oggi i clienti (34,2%) sono molto più attenti alle recensioni on line, che leggono prima di procedere a un acquisto
-il livello di fiducia nelle aziende non è certamente migliorato, anzi, è peggiorato per il 16,5% degli intervistati
Capisci perché l’intuito non ti serve?
Ti trovi di fronte a una persona che pensavi di conoscere, che invece ti osserva con una certa dose di diffidenza.
Occorre rapidamente ricostruire questa fiducia.
Come?
Partendo proprio da loro, dai tuoi amati clienti.
Ben ben prima di investire in comunicazione e marketing, devi infatti capire cosa vuole realmente il cliente. Dov’è andato a finire con testa e desideri, come il Coronavirus l’ha cambiato, anche nei desideri profondi.
Il suggerimento?
Avvia un questionario da spedire a tutti i tuoi contatti e prometti uno sconto o una promozione a fronte della ricezione delle risposte.
Dai una settimana di tempo per rispondere, poi elabora le informazioni che hai raccolto.
Il questionario potrebbe essere di questo tipo (ovviamente fai indicare sesso e fascia d’età):
Quali cibi ti piacerebbe consumare durante l’estate?
Preferisci l’asporto o il delivery?
C’è un piatto che non ti interessa più trovare a menù?
Preferisci cibi caldi o a temperatura ambiente?
Insieme al cibo ti interessa acquistare una bevanda?
Da 1 a 5 come consideri l’attenzione di questo locale nei confronti di pulizia e sanificazione?
Come vedi domande semplici, ma efficaci. Le risposte ti aiuteranno a tracciare il percorso, ad affinare il menù e a capire se tenere realmente in piedi, per esempio, sia l’asporto che il delivery.
Una volta che avrai elaborato il materiale metti i risultati on line, in modo da dare ad altri clienti la possibilità di aggiungere le risposte e di far vedere a tutti quanto sei attento alla customer experience.
Ps ti occorre una mano per organizzare le consegne e i nuovi piatti? Chiama il service center di Ristopiù al numero verde 800078844 e chiedi di poter parlare subito con un consulente!
Io ti aspetto domenica per la mia abituale diretta Social su Facebbok alle ore 10,30!
