Il 21 febbraio, al primo paziente positivo al Covid 19, pensavamo fosse un gioco. Uno scherzo. Dopo una settimana stavo già scrivendo alle autorità lombarde chiedendo aiuto e presagendo quello che poi sarebbe capitato: mesi di fatturato a zero per tutti i bar e i locali non solo della regione, ma di tutta Italia.
Dopo un mese avevo progettato 100 idee da far diventare progetti e soluzioni per affrontare la crisi, gestirla e uscirne.
Dopo due mesi avevo creato tre nuovi brand, una società nuova, corsi di formazione…
Oggi sono strafelice, per te e per me.
È stata dura durissima.
Lo sarà ancora, sempre di più.
Ma questo tempo mi ha permesso di capire una serie di cose importantissime.
Se non hai idee sei morto.
Se non hai validissimi collaboratori la tua azienda è morta.
Se non sei umile e non ti metti in gioco sei finito.
Se non sei disposto a cambiare, sei un imprenditore fallito.
Se non hai il coraggio di piangere e di chiedere aiuto… finirai completamente solo.
Se hai coraggio, entusiasmo, passione, se credi in quello che fai… tutto può essere superato.
Adesso non sono qui a pontificare quanto la mia azienda Ristopiù sia stata brava.
Ti sto dicendo, con tutto l’amore possibile: adesso tocca a te.
Ieri hai riaperto? Sei un grande!
E non sei solo.
A sostenerti ci sono i tuoi clienti, che pian pianino ritorneranno, e anche i tuoi fidati fornitori, che vogliono che tu riprenda a fatturare il più velocemente possibile.
Cosa ci attende?
Il governo l’ha spiegato, gli scienziati l’hanno ripetuto in modo ancor più forte: una fase di attesa al ritorno alla normalità, nella quale il distanziamento sociale dovrà essere la regola, fuori e dentro i locali.
Va bene, la dobbiamo rispettare e far rispettare, ma questo non ci impedisce di essere creativi, di spremere le meningi e trovare nuove soluzioni. Penso per esempio al plateatico, al delivery, all’asporto.
Nei prossimi mesi le persone non si accalcheranno all’interno del locale… ottimo, fai in modo di servirle fuori!
Non verranno tutte insieme a mangiare… ottimo, organizza i turni e fai in modo che vengano rispettati.
Non entreranno se avranno il sospetto che tu non rispetti le regole di sanificazione e pulizia… ottimo, e tu rispettale, ne va della salute di tutti!
Vorresti che questo non fosse successo? Certo, e che li avrebbe mai voluto.
Ma siamo qua, siamo ancora qua. E per rispetto di chi non c’è più cerchiamo fare bene il nostro lavoro.
Non abbassiamo la guardia sulla sicurezza e l’igiene.
Non arretriamo sulla qualità dei prodotti.
Non siamo tirchi coi sorrisi.
Trasmettiamo tranquillità ai clienti, che sono più impauriti di noi.
Insomma, facciamo i veri imprenditori, che agiscono con serietà, hanno tutto sotto controllo e non perdono l’ottimismo.
Non hai più voglia di lottare?
Non gettare la spugna, chiama subito il nostro Service Center 800078844 e chiedi di poter incontrare il tuo consulente di fiducia. Saprà aiutarti lui! Fidati!