Sono chiuso da un mese, la merce mi sta andando a male.
Non ho più scorte in magazzino e nemmeno voglio farne.
Sono arrivate le bollette da pagare, son già con il fiato corto con la liquidità.
Non so quanti collaboratori potrò riprendere, non so nemmeno se riaprirò.
Fanno di tutto per ostacolarci, governo e regione si sono mossi proprio male.
Se nessuno aiuta la categoria non so come potremo risollevarci.
Caro amico e collega imprenditore, se il tuo cervello ha elaborato uno dei pensieri di cui sopra… non ci siamo. Da tutti i punti di vista.
Vuoi sapere perché? È molto semplice, vado a spiegartelo.
Più tu dici che non ce la farai…. Più non ce la farai davvero, dato che il cervello immagazzina il tuo pensiero negativo e fa in modo di renderlo concreto.
Questa situazione è difficile e spaventosa. MA ha un tempo (non è infinita!). MA non è una guerra (sei in casa, tranquillo, al caldo, riparato, mangi e bevi, guardi la tv). MA verrà risolta a breve.
Se non lo credi, non perdere nemmeno tempo a pensare di riaprire o a cercare di farlo. Lascia stare e poniti tra coloro che avranno preferito il fallimento.
Nessuno ci aiuterà dall’esterno, se non con qualche piccolo palliativo. Vuoi continuare a lamentarti?
Vuoi continuare a pensare che sia colpa di un’entità astratta, superiore o inferiore?
Chiediti: tutto questo lamentarsi ha un senso, un motivo? Ti serve a qualcosa? Se la risposta è no lasciare perdere… energia sprecata.
Le spese, l’affitto, le tasse… va bene, tutto sta arrivando. Ma a tutto c’è rimedio. Non ci credi? Te lo confermo io.
Certo occorre che tu cambi posizione: devi passare dallo scetticismo all’azione. Dalla paura alla reazione e al coraggio.
Su una cosa hai ragione: non puoi fare tutto da solo. Ma il primo passo dipende da te.
L’hai fatto? Benissimo.
Adesso puoi iniziare a ragionare sul da farsi con la giusta obiettività, lasciando per un attimo da parte l’emotività.
Dunque, ci sono tantissimi elementi che devi tenere sotto controllo, per progettare la tua riapertura e ripartenza.
Gli aspetti economici, quelli finanziari, quelli legati al personale, quelli legati alla clientela: con questo mix hai una visione completa del tuo locale e non rischi di dimenticare variabili essenziali.
Chi ti può aiutare in questo momento? Diversi esperti.
Di sicuro il commercialista per tutta la parte normativa e di gestione dei conti e dei tributi.
I collaboratori e i clienti spettano invece a te. Prima di dedicarti a loro, però, devi decidere se e cosa cambiare nella tua attività:
-Ti aprirai al delivery?
-Inserirai nuovi prodotti?
-Avrai nuovi orari?
-Come cambierai la disposizione dei tavoli basandoti sul distanziamento sociale che dovremo tutti tenere per un bel po’?
Hai tutte queste idee che ti frullano in testa?
Benissimo, significa che mentalmente ti stai riattivando.
Ecco qualche super-aiutante per te:
–le mie dirette video su Facebook della domenica mattina, che puoi rivedere quando desideri
-tutti gli articoli che trovi sul nostro giornale, www.ristopiunews.it
-le informazioni che trovi sulla nostra pagina Facebook, e anche sulla mia personale
Cisono poi tutti i consulenti e specialist di Ristopiù che sono sempre a tua disposizione. Insieme a Chef Ruggero, ovviamente. Contattali per capire come procedere e in quale ordine attuare i punti della tua strategia.
Non ne hai ancora abbastanza? Scrivi di seguito i tuoi dubbi o commenti, cercherò di aiutarti in ogni modo. A prestissimo!