Un conto è quello che vediamo entrando nei negozi.
Un conto è quello che i negozi fanno e studiano dietro le quinte…
È importantissimo, proprio in questo inizio di anno, andare a sbirciare cosa sta succedendo nelle grandi aziende alimentari, perché le loro novità possono costituire uno spunto interessante anche per noi.
Un articolo de Il Sole 24 Ore di qualche mese fa racconta di come un’azienda IT, Giglio Group, stia coordinando, per conto di grandissimi clienti come Riso Scotti, Cameo, Fratelli Carli, sia la gestione delle vendite on line che le vendite collocate presso i grandi marketplace internazionali.
A questo dato di cronaca si aggiungono i dati del mercato dell’e-commerce che ci dicono che questo mercato varrà nel 2022 più di 4mila miliardi di dollari e coinvolgerà 3,2 miliardi di persone.
In tutto ciò, il mercato della vendita on line del food ha un trend di crescita pari al 40%.
Attenzione attenzione, cosa sta succedendo?
Il mercato, anche il nostro mercato, si sta trasformando.
Abbiamo sempre guardato con un certo disinteresse agli acquisti on line: ne intuivamo il potenziale, ma pensavamo che le persone avrebbero continuato a “toccare” la merce, annusarla, osservarla da vicino, prima di acquistarla.
E invece ecco qua, i prodotti LCC, ossia del largo consumo confezionato, prendono… il largo e si predispongono a essere venduti on line, con risvolti interessantissimi anche per l’export.
E noi?
Noi inteso come operatori della ristorazione e dell’Horeca?
Davvero pensiamo di essere immuni a questo cambiamento?
E se ti dicessi che entro 5 anni…
-Anche tu venderai i prodotti on line
-Avrai un tuo sito di vendita
-Userai i marketplace per vendere alcune referenze
-Consegnerai i prodotti a casa dei clienti e prenderai le ordinazioni tramite una app
-Eliminerai la carne dal menù
-Avrai solo prodotti a km zero…
Una bella rivoluzione, vero?
No, non sono impazzito, ti sto solo dando un assaggio del futuro.
Un futuro molto prossimo, che le grandi aziende stanno già toccando con mano.
Un futuro in cui la tecnologia diventerà il nostro braccio destro e sinistro.
Ci aiuterà a gestire ordini e magazzino, reale e virtuale, ad abbassare gli sprechi e aumentare l’efficienza, proprio come piace ai clienti.
Cosa manca?
Sì certo…
Manca, ma forse va solo tirata fuori, la voglia di mettersi in gioco, di credere nel progresso, di puntare a migliorare l’esistente senza avere troppa paura di sbagliare.
Il 2020 sarà un anno di svolta e io desidero essere, insieme a te, uno dei protagonisti del cambiamento.
Buona avventura!