Caro amico imprenditore, caro collega che come me ami ogni genere di sfida, ami essere protagonista del tuo settore e mercato… cosa c’è di più bello e stimolante che vivere e lavorare attorno a Milano?
In quella cerchia – larghissima! – che ci consente di respirare l’aria di una città viva, vivace, sempre in cambiamento, attenta anche alle piccole cose, agli anziani come ai giovani, agli studenti come alle famiglie e alle imprese?
Quale ambiente, città, regione è più stimolante e arricchente di questa? Nessuna.
Non lo dico solo io.
Non è solo una mia sensazione.
O meglio: è quello che provo insieme a te ogni giorno… ed è un fatto provato e sottoscritto da numeri veri, non inventati o sognati.
Avrai sentito anche tu parlare, nell’ultima settimana, del “Primato di Milano”.
La notizia è passata su tutti i media, con un collaterale codazzo di polemiche, che in questo momento non ci interessano.
Adesso, infatti, ci interessano i numeri.
Eccoli qua, ben riassunti (i dati provengono dall’Osservatorio Milano 2019 di Assolombarda):
-Negli ultimi 5 anni il Pil della città è cresciuto del 9,7%, il doppio di quello italiano, cresciuto del 4,6%.
-La città si attesta al di sopra del livelli pre-crisi.
-Milano vanta 5 vocazioni, che la rendono unica e speciale in questi specifici ambiti: le scienze della vita, l’agroalimentare, la manifattura 4.0, la finanza e l’arte, cultura e design.
-La città riesce ad attrarre talenti, capitale umano e turistico, ed è la terza – in questi ambiti – a livello europeo, dopo Monaco e Barcellona.
-La sua attrattiva riguarda anche le imprese e i capitali, nonché gli eventi sportivi.
-A Milano vengono registrati il 32% dei brevetti italiani e si effettua il 27% della ricerca scientifica più citata a livello globale.
Non so se hai compreso la portata di queste informazioni: noi siamo dei privilegiati in quanto abbiamo collocato la nostra azienda in un contesto vivo, anzi, di più. Milano ci consente di porre le base di un business che per forza di cose funzionerà, se saremo imprenditori vigili e sapremo fare bene il nostro lavoro. Il contesto economico e culturale, infatti, “beve come una spugna” tutto ciò che ritiene intelligente. E lo valorizza, e lo porta al successo.
Dall’arte alla cultura, al cibo: possiamo legarci per esempio a una delle cinque speciali vocazioni di Milano per creare piccoli eventi, appuntamenti, per catturare i nostri clienti e farli sentire parte di un progetto ben più grande, che va oltre le quattro mura del nostro locale.
Noi possiamo essere allo stesso tempo, esportatori di cultura e di prodotti di eccellenza, ma anche del Metodo Milano, che è quello delle persone che:
-non si piangono mai addosso
-si rimboccano le maniche
-amano tutto ciò che è nuovo
-amano sperimentare
-osano… là dove gli altri si fermano per paura
È proprio un approccio di vita e di lavoro diverso.
Che io sposo sin da adesso. E ti invito a fare altrettanto.
Sai perché?
Semplice: perché funziona.
Perché i numeri ci sono.
Perché la città cresce, anno dopo anno, diventa importante e quasi quasi più rilevante – a livello internazionale – della capitale Roma.
Siccome noi siamo qua… sfruttiamo la nostra geolocalizzazione e puntiamo a eccellere ogni giorno.
Quanto ti rende orgoglioso avere la tua azienda ubicata nel milanese? Come valorizzi questa appartenenza territoriale?
Scrivi di seguito la tua esperienza, aiutami a costruire la community dell’Horeca!