Questa settimana è venuto a mancare uno dei più grandi stilisti mai esistiti, si chiamava Karl Lagerfeld, era istrionico e pittoresco, un vero personaggio della moda, unico e irripetibile. Aveva lavorare per Fendi e Chanel, la sua fama non aveva confini.

Una persona così è irripetibile.

Noi non lavoriamo nel settore della moda, riconosciamo il suo immenso valore e, per onorarlo, come faremmo con uno scienziato, un musicista, uno sportivo non possiamo fare altro che… copiarlo.

In inglese di si dice Modelling.

In pratica: ogni volta che valutiamo che una persona sia davvero grande nel suo settore professionale, possiamo metterci in modalità “caccia” e andare a carpire i suoi segreti, in modo da poterli e usare e replicare nel nostro ambito di business.

Il discorso vale per i personaggi di spicco, ma anche per i nostri diretti competitor, a patto che li reputiamo di valore.

Il modelling deve essere una nostra abitudine mentale, da applicare ogni giorno, quando entriamo in un negozio, parliamo con le persone, siamo dal gommista o dal commercialista.

Ogni persona che incontriamo ha qualcosa da dirci e qualcosa da insegnarci.

Perché non ne approfittiamo, in senso buono?

Siamo forse troppo orgogliosi e pensiamo di sapere già tutto?

Non credo.

Abbiamo paura di scoprire che il tempo della formazione non è finito e ci tocca sempre imparare qualcosa di nuovo?

Ecco, questo è già più probabile.

Io faccio così.

Segno, prendo appunti, scrivo, osservo, e poi chiedo e richiedo e indago.

Poi coinvolgo i miei collaboratori, i miei consorziati.

Non tengo le informazioni gelosamente per me, ma le condivido, in modo che tutti possiamo crescere e di conseguenza anche il nostro fatturato.

Come si fa a “copiare” in modo intelligente?

Bisogna imparare a discriminare tra l’utile e l’inutile, tra le novità serie e quelle che tempo due giorni si sono già esaurite. Bisogna capire se l’innovazione eventuale è applicabile alla nostra azienda. Poi mettere insieme tutte le informazioni, dare loro ordine in modo da renderle “processabili” da tutte le aree aziendali.

Altra azione da non dimenticare: tutto questo deve passare dal “ci penso” al “faccio subito” in dieci secondi netti.

Prendere appunti… e lasciarli sulla scrivania, non serve.

Metti subito in pratica, velocemente e bene, quanto hai imparato, anche per scalzare l’eventuale concorrente che magari sta adottando i tuoi stessi cambiamenti: arrivare prima di lui è vitale!

Altro dato che ti può essere d’aiuto: come dicono tutte le ricerche del pianeta, il 20% delle cose che fai ti porta il 20% dei risultati. Per questo è indispensabile che tu sia efficace nella scelta di questo 20%. In caso contrario, perderai tempo ed energia e il tuo progetto risulterà, come dicono i giovani, meno “ficcante”.

Ricapitolando.

-Noi siamo sempre i migliori, ma se ci guardiamo attorno troveremo qualcuno migliore di noi, da rispettare e osservare… e copiare in modo positivo.

-Agire con efficacia è fondamentale; agire con intelligenza altrettanto.

-Perdersi nel mondo del “vorrei ma non so quando” è rischiosissimo… altissima possibilità di rimanere incagliati, mentre la nave del vicino parte in tutta velocità.

Non credi alla teoria del Modelling? Testala sul campo.

Fai una breve ricerca sul web. Leggiti la storia e i successi di Karl Lagerfeld. Poi chiediti: quali delle sue azioni, scelte, decisioni, possono essere vincenti anche per te?

Buona caccia, mi saprai dire!