Ciao, oggi voglio analizzare con te il fenomeno dell’Italvolley, ossia delle vittorie che la nostra Nazionale Maschile sta macinando ai Mondiali Italia-Bulgaria che si stanno disputando proprio in questi giorni.

A parer mio ci sono analogie con il nostro business e spunti interessanti che possiamo fare nostri, mutuandoli dallo sport alla gestione di un locale e delle persone che vi lavorano.

Ecco le idee che ho raccolto per te.

Prima idea

Tutti parlano della pallavolo come sport minore. Giusto, se si confrontano i dati di ascolto e affezione con quelli del calcio. Però… a fronte di un calcio spezzettato, di problemi di ricezione segnale delle nuove piattaforme, di una difficoltà a sdoganare questo sport come “per le famiglie”… ecco che la Nazionale del Volley, che vince e vince – e viene trasmessa in prima serata in tv – diventa un’alternativa gustosa, interessante, piacevole.

Lato business: se abbiamo un prodotto che funziona, ma siamo paurosi, non riusciremo mai a trasformarlo in trend. Anche se il caffè stravince sempre…. Perché non dare pian piano spazio collaterale al ginseng, al thè verde o bianco, alle piccole esclusive che piacciono sempre di più?

Seconda idea

I palazzetti dello sport dedicati alla pallavolo sono sempre pieni, quando gioca la Nazionale (e non solo). Ma pieni di famiglie, bambini, adulti, anziani, tutti che si divertono, cantano, partecipano alle coreografie, non insultano l’avversario, non fischiano in modo incontrollato. Si tratta davvero di due ore di festa, a cui partecipano anche i telespettatori a casa (e i dati d’ascolto dimostrano tutto ciò).

Lato business: anche il bar può scegliere. Essere un locale solo per fare colazione in fretta o trasformarsi in un luogo accogliente, in cui le persone entrano e ricevono un sorriso, scambiano una parola simpatica ed escono cariche per affrontare la giornata? Sta a te decidere. Però il volley te lo ricorda: le persone cercano le situazioni in cui possono essere felici… non iperstressate…

Terza idea

La questione “protagonisti”. La Nazionale italiana di Pallavolo (come tutte le nazionali di tutti gli sport) è un insieme di talenti unici. Un mix combinato di super-uomini e super-leader che, pur con qualche forzatura, mettono a disposizione del team la loro grandissima professionalità. E si spalleggiano, e si caricano, e ogni punto segnato è un punto che rafforza l’identità del gruppo, non solo il valore del singolo.

Lato business: le persone che compongono la tua azienda richiedono la stessa spinta. Vogliono essere valorizzate, ma devono anche sentirsi parte di un progetto condiviso. Devono sapere cosa vuoi e dove vuoi condurre sia loro che il locale. Tu sei il loro coach. Senza di te, loro sono allo sbando e ogni giorno devono reinventarsi un modo di essere.

Quarta idea

Non si vince sempre: una squadra forte sa che, a un certo punto, un certo giorno, l’aria cambierà direzione e potranno arrivare anche le sconfitte. Se tutto è stato preparato al meglio, l’evento avverso non minerà la struttura del team, né abbatterà l’umore.

Lato business: puoi introdurre un prodotto sbagliato, fare una volta un investimento non oculato.

Puoi trattare con leggerezza un problema: tutto è rimediabile, sistemabile, a patto che tu, nel tempo, abbia costruito un gruppo (fornitori, dipendenti, clienti) strutturato e forte.

Noi continuiamo a seguire le partite della Nazionale di Pallavolo in tv.

Tifiamo e urliamo per loro, esattamente come tifiamo e urliamo per il nostro locale, che deve crescere e prosperare, mostrare di essere pronto a innovare, nella mentalità, nei prodotti, nell’arredamento. In tutto.

Siamo costantemente in allenamento perché, in quanto imprenditori, ogni giorno ci giochiamo una partita importante sul mercato: anche senza diretta televisiva.

Ti è mai capitato di pensare che lo sport e la gestione di un locale hanno tantissimo in comune?

Ti sei mai sentito un vero coach, un allenatore?

 Scrivi di seguito il tuo commento, aiutami a costruire la comunity dell’Horeca.

Alla prossima e Forza Italia!