C’è un luogo, nei locali pubblici – bar, ristoranti, pizzerie, pub – che tutti gli imprenditori snobbano, e che invece i clienti considerano una potentissima cartina di tornasole: sto parlando del bagno.
Sì, hai capito bene, della toilette.
Ogni santissima volta che mi reco in un locale che non conosco, ancor prima di ordinare faccio un giro in bagno. E capisco subito con che tipo di imprenditore ho a che fare.
Puoi avere il miglior locale della città, il bar più ricercato del quartiere. Puoi preparare la miglior pizza al mondo, ma se il tuo bagno non è all’altezza, il tuo locale non potrà godere della giusta reputazione.
Ecco cosa, a mio parere, NON deve essere il bagno:
-Un deposito di cose vecchie e inutilizzate. Il bagno è il bagno, possibile che la gente non capisca? Ma tu andresti a sciacquarti le mani in mezzo ai festoni di Natale, ai pacchi delle tovaglie lavate, alle casse di acqua minerale? No.
-Il luogo più sporco di tutto il locale. Si vede palesemente quando un bagno non è pulito… questo non fa altro che instillare, nel cliente, il dubbio che anche la cucina non sia poi così pulita!
-Il luogo in cui manca sempre qualcosa. Anche questo è inaccettabile. Se c’è il sapone manca la carta, se c’è la carta manca il sapone. Se ci sono entrambi non c’è lo specchio. Se c’è lo specchio, il profumatore d’ambiente è rotto. Atteggiamento davvero molto fastidioso, la trascuratezza non può essere perdonata.
Il bagno deve essere il luogo dell’accoglienza, pulito, profumato, ben tenuto.
Lo spazio in cui le persone – specie le donne – si recano anche per guardarsi allo specchio, ripassare il trucco, oppure cambiare il proprio bimbo piccolo. Più questo luogo sarà dotato di ogni comfort possibile, più la cliente sarà stra-contenta.
Costa davvero così tanto – a quanto pare non solo economicamente – fare un check ogni due ore e verificare che i sanitari siano puliti e gli accessori tutti al loro posto e funzionanti?
Forza, forza, tu non hai idea di cosa frulli nella testa dei clienti (e sto parlando di pensieri negativi).
Hai paura dei giudizi di TripAdvisor relativi al cibo che offri? Sei fortunato che non esista un TripAdvisor delle toilette… sarebbe capace di far chiudere il 90% dei locali italiani.
Nei video che posto sulla pagina Facebook di Ristopiù, molto spesso spiego che è essenziale innovare, in qualche aspetto, il locale almeno ogni tre-sei mesi. Anche il bagno è compreso in questo percorso strategico che porta ad accontentare i clienti.
La carta igienica colorata, un profumatore d’ambiente, la crema per le mani, le salviette ricamate: ci sono tantissime soluzioni poco costose che denotano un altissimo livello di servizio e che possono essere implementate davvero con facilità.
Se sai che sei carente, di idee e servizi, e vuoi rimetter mano anche alla tua toilette riservata ai clienti, coraggio, è arrivato il momento di farlo.
Non domani, non a settembre: adesso!
Innova, studia, prova, inserisci nuove referenze, punta al servizio, rimodula i turni di pulizia. Insomma: non puoi consegnare 300 pizze in 10 minuti e sentirti il dio della ristorazione se poi la tua toilette è inguardabile e invisitabile.
Fai fatica a trovare idee intelligenti, hai paura di sbagliare a innovare e quindi di perdere un sacco di denaro? Chiedi a Ristopiù. Fidati dei nostri consulenti, che non solo sanno consigliarti i migliori prodotti Food & Beverage, ma anche indicarti le vie dell’eccellenza.
E poi scrivimi, oppure chiama il service center al numero verde 800078844, per saperne di più, per esporre il tuo quesito.
C’è sempre una soluzione, c’è sempre un modo per accontentare il cliente. Altrimenti non saremmo imprenditori: questo è e sarà sempre il nostro punto di forza. Alla prossima!
Jo